Zero, barra, milleventitre, solo questo, resta ormai di me! Non ho più identità, sono solo un'ombra, io. Cerco la verità, ma, non so qual è.
Ad un tratto, ho perduto me, per un Dio, che, non so chi è! Ridere, non si può, tra un bullone e l'altro, io, nella città di vetro, che non finirà!!!
Io, vado così, cieco di me, e, non saprò perchè: non rido più, non penso più, solo senza perchè. non vibro più, non amo più, se vivo non lo so!
Un fantasma, che somiglia a me!?!? Sempre notte, luce che non c'è. Parlo soltanto ad ombre, tra mille altre ombre, io, ma l'eco che risponde, non è realtà!
Io, vado così, cieco di me, e, non saprò perchè: non rido più, non penso più, solo senza perchè. non vibro più, non amo più, se vivo non lo so!
Ero un uomo, con la fantasia! Facevo strani sogni, mi inventavo il rosa, io, ma il tempo, non ha tempo, per la mia poesia!
Zero, barra, milleventitre, ridere, non si può, tra un bullone e l'altro, io, nella città di vetro, che non finirà!!!