Renato Zero
1977
Estratto dall'album "Zerofobia"

MANICHINI

Autore del Testo: Renato Zero
Compositori Musica: Pintucci Piero e Renato Zero

Rca Italiana / MiMo Edizioni Musicali Srl
© Universal Music Publishing Ricordi Srl

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Chi ti muove i fili è Dio o satana
chi ti muove i fili è maschio o femmina,
chi ti prega chi ti odia chi ti aspetterą
qualcuno o qualche cosa i fili certo muoverą.

Manichini senza volto senza etą
fili sottili uniti per fatalitą,
un destino uguale una stessa verità
il manichino ha un anima e forse non lo sa!

E' troppo presto per andare
troppo presto per capire
troppo presto per morire
perchè presto non si sa!
Quando la ragione che i tuoi fili muoverà
è soltanto il tempo e troppo presto arriverà.

Chi ti muove i fili č un padre ubriaco da far pietą
son pochi i fili che muove tua madre che troppi figli ha.
Il progresso gioca contro la tua ingenuitą
ma c'č la tua coscienza e prima o poi la spunterą.

Manichini senza volto senza età
manichini nelle mani di chi č manichino gią
manichini vecchie facce
manichini noi
manichini saremo sempre fino a quando vorrai.

Il manichino si lascia andare
si abbandona al tuo volere
il manichino spera sempre che la sua sorte cambierą
è un fedele amico fino a quando scoprirà
che può andare solo e i primi passi muoverà.

Quando ai manichini un significato dai,
fra quei manichini tu non resterai.
I manichini crescono ma in loro resterą
la voglia di provare nella pelle di un uomo come si sta!