Renato Zero
1981
Provino

CARTA STRACCIA

Autore del Testo: Renato Zero
Compositori Musica: Renato Zero e Conrado Roberto



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Carta straccia,
dov'è la tua faccia
nero inchiostro il mostro in prima pagina vuoi...
Che ne sai?

Sensazionale,
un negro omesessuale.
Clamoroso, smascherato un prete playboy
uno di noi


Tu chi sei
vizi ne hai
ami mai
da che parte stai?

Scriverai idiozie
altre storie non le tue.
Pensa se, tuo figlio si bucasse,
pensa se, tua moglia ti tradisse.

Caro cronista sarebbe una svista
ma la tua paura non fa tiratura.
Gli scandaletti gli scambi di letti,
pensa un po' ai tuoi, che ai nostri, pensiamo da noi.

Ti interessi di glutei e di palpeggi,
di mondi rosa
ma l'istinto tuo riposa oramai.
Un requiem per lui.

Tu chi sei
vizi ne hai
ami mai
da che parte stai?

Scriverai idiozie,
altre storie non le tue.
Pensa se, tu conoscessi la classe
pensa se, il tuo giornale chiudesse.

Caro cronista, sarebbe una svista
tu protagonista un uomo tra tanti,
scoprire che in fondo fra noi non esistono santi!
Carta straccia, dov'è la tua faccia... chi sei?
Nero inchiostro, il mostro davvero sei tu!