Renato Zero
1982
Estratto dall'album "Via Tagliamento 1965-1970"

LA FACCIATA

Autore del Testo: Evangelisti Franca
Compositori Musica: Conrado Roberto e Renato Zero

Zerolandia / Rca Italiana
© Universal Music Publishing Ricordi Srl / Zeromania Srl

image

È scrostata un po'...
da stagioni e venti,
ammaccata per i sentimenti...
Gli eventi...
Un amico va,
qualcuno altro torna...
Chi credevi onesto è una carogna!
Questa facciata
nasconde una vita
ma più di tanto
ingannarti non può...
Puoi fare il punto
di quello che è stato,
il sole che ha bruciato e
la pioggia che è passato su te...

Signore sì, davvero un signore
e più è potente più infido è.
Quanti segreti
fra quattro pareti.
Signore io non ci giurerei!

L'esterno tiene, sì
basterà un sorriso
e una mano di colore
più acceso...
Sul viso!

Ma non sai
le coordinate della vita mia,
per ogni storia andata in gloria e via
perché ogni ruga
ha un nome
che io soltanto so
e a stento nascondo...
Che ne sai
se quel che appare è quel credi tu
o non piuttosto un bel sipario blu
con dietro un uomo che non ha smaltito mai
le vecchie ferite...
Le antiche offese... Ma sì!
Le sento qui!

E' la facciata
che vuole la gente,
quella che il mondo
pretende da te...
Ma basta un niente,
l'intonaco cede...
E dietro la facciata che c'è?!

Non lo sai,
treni perduti o non partiti mai
fantasmi di un'infanzia che vorrei
dimenticare ad ogni costo ma poi
il tempo non basta...
Non lo sai
Che mai c'è dietro e chi nasconderai!
Vecchie passioni
stanche ipocrisie
coscienze logore
nel fingersi così
così immacolate.