Renato Zero
1983
Estratto dall'album "Calore"

NAVIGARE

Autori del Testo: Renato Zero ed Evangelisti Franca
Compositori Musica: Baldan Bembo Dario e Renato Zero

Zerolandia / Rca Italiana
© Universal Music Publishing Ricordi Srl / Zeromania Srl

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Mi scoppia nel cuore la voglia di navigare
sciolgo gli ormeggi finalmente potrò salpare
io ritorno a combattere il vento a dominare il mare
aldilà dell'incerto c'è un porto un volto da ricordare.

La mia barca di nome speranza non ha paura
anche con le tempeste lei scivola via sicura
di questa vita che è mia sono io che sto al timone
quando sono quassù del destino sono io il padrone.

Un cuore tatuato sul petto il mio primo amore
indelebile segno che il sole non può sbiadire
contrabbandare i miei sogni proibiti a chi vuol sognare
e cambiare ogni volta la rotta finché basta il mare.

Navigare finché navigare sia spiccare il volo
più lontano che vuoi anni luce da quel calendario
l'imprevisto e la curiosità finché un margine di rischio ci sarà
fino a quando questa vela al vento non si arrenderà.

Navigare finché navigare sia toccare il cielo
c'è chi resta e chi va punta in alto e non ti senti solo
vedi il mondo è più pulito se scopri questo senso di infinito in te
trasparente come oceano il tempo scorre su di me.

E in vecchi porti e fumose cantine sbancare la notte
mentre tutti vedranno sirene barando a carte
navigare finché ubriaco del mio navigare
navigare non sia nostalgia di terra da toccare
e negli occhi tanto azzurro in più
e magari con la stessa voglia tu
fino a quando la tua pelle avrà il mistero delle stelle.

L'imprevisto e la curiosità
finché un margine di rischio ci sarà
fino a quando la mia vela avrà il buon vento e ancora andrà
per mare... il mare