Renato Zero
1989
Estratto dall'album "Voyeur"

ROSE

Autore del Testo: Renato Zero
Compositori Musica: Conrado Roberto e Renato Zero

Zerolandia / Bmg Ariola
© Universal Music Publishing Ricordi Srl / Zeromania Srl

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Generosa
solo tu
viva e presente
donne così non ne ho incontrate più
con che passione
con quale umiltà
hai sfidato in silenzio
ogni dolore o avversità.

Così ingrata
vita sei
dopo tutto l'amore
potevi sorridere anche a lei
eccola li
che grandi mani che ha
di tanti figli nessuno che passi di qua.

Rose, rose io coglierò per te
per tutti i giorni che
non furono mai rose dischiuse.
Rose cos'è quel buon profumo che
non è più gioventù. È di più. Sei tu.

Madre dolce madre
china sulle mie ferite.
Madre sempre madre
per chi non vede e chi non crede

Madre dei consigli
che non tradisci e non ti sbagli
tu dalla mia parte
per questo tu, tu solamente.
Né tempo né distanze
potranno scoraggiarti mai.

Generosa.
Mai e poi mai
la dimenticai
sconfitto e deluso in amore
tornavo da lei.

Rose, rose lei non le ha viste mai
di quelle rose lei
conosceva le spine altro che rose
rose perché non le aspettavi più
potrai capire tu, madre.

Non è più il tuo mondo
Io so a cosa stai pensando.
Prendimi la mano
non ho mai smesso di essere un bambino
stringimi ho paura
che presto scenderà la sera
che sarò da solo
e tu in un angolo del cielo
mentre le mie rose
appassiranno sempre più.
E tu. E tu…