Renato Zero 1991 Estratto dall'album "La coscienza di Zero" (1989)
DUE
Autore del Testo: Renato Zero Compositori Musica: Conrado Roberto e Renato Zero
Prima lui dopo lei con quale facilità anche l'ultimo slip cederà. Entra lui esce lei è un aeroporto quel letto, una sala d'aspetto un viavai? Ogni errore una doccia un'altra faccia che cancellerai.
Voglio te solo te... non un'imitazione né un'altra evasione che te come fai come puoi Fatebenefratelli un pronto soccorso ora sei. Madama di carità del mio cuore cosa ne sarà. C'è che dovremmo capirci e frequentarci di più senza bisogno di offrirci e in questa cieca lussuria quanta penuria di noi romantici c'è.
Promiscuità promiscuità è la risposta a chi domande non ne fa promiscuità che segno sei? e ti ritrovi nudo anche se non vuoi. Evviva respira l'importante è che si muova evviva!
Lotterò lotterò farò tacere gli istinti dosare gli incontri dovrò regalarmi non voglio una punta d'orgoglio ce l'ho. Promiscuità amica mia si è perso il gusto di una sana compagnia avidità soltanto lei e quanto amaro nel piacere troverai aria un pà d'aria amore senza memoria né gloria promiscuità promiscuità fermate il letto vi saluto scendo qua
monogamia che bella idea sali sull'arca prima dell'alta marea... Due noi due ciascuno le strade sue Due!!! Due noi due ciascuno le strade sue Due!!!