Sale il sipario la paura è ancora qui qui mentirò qui un gigante sarò questa faccia mia duttile mobile e mutabile sia
padrone di me esitazione non c'è e ti esploderò fin dentro l'anima ti raggiungerò
forse è la mia un'eterna pazzia più occasioni avrò meno problemi al mio destino darò
lasciami credere che un attore può evadere sfugga a lui la realtà per far sue le lacrime le nuvole
applausi cosa vuoi che siano poi gli applausi se non hai vissuto mai applausi un trionfo sia per chi ha fame di sapere se il copione è tutto qui
su di me gli occhi tuoi cala con il sipario l'intesa fra di noi perché vuoi limitare ad una sola battuta il senso di una vita interamente vissuta
applausi non vorrei se dopo tanti ruoli mi chiedessi: -Tu chi sei - sono grande davvero quando sono quassù ma io sarà più grande se mi avrai compreso almeno tu
la statura di un uomo la saggezza di un dio e per questo sono morto sulla scena più volte io. Incontrassi l'amore distinguerlo vorrei e fra le tante comparse confonderlo mai...
essere io ad applaudire chi in silenzio va via e non lascia silenzio. Sale il sipario la paura c'è ancora.