Renato Zero
1993
Estratto dall'album "Quando non sei pių di nessuno"

PIPISTRELLI

Autore del Testo: Renato Zero
Compositori Musica: Podio Gianluca e Renato Zero

Zerolandia / Bmg Ariola
© Universal Music Publishing Ricordi Srl / Zeromania Srl

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Dove si va
anime inquiete.
Dove si va
ali perdute.
Per carità,
ditemi dove si va, senz'alibi.

Ma che cos'è
che ci fa andare.
Chi muove mai
questo motore.
Perchè si va
con tanta facilità e libidine.

Se non ci accorgiamo mai del cielo.
Se una mèta non abbiamo mai.
Se cerchiamo sempre più lontano.
E rincorrersi con gli occhi.
E inseguirsi negi specchi.
Adottare mille trucchi.
Pungersi, succhiarsi e andare via!

Abii spie
col cellulare.
Più strategie
per non morire.
Non sfuggirai
se nel mirino sarai, arrangiati.

Voi, voi pipistrelli di mestiere.
Che col sole non li vedi più.
Voi, con una gran fame d'amore.
Perchè non vi rassegnate.
E dalle auto sortite
fuori con le mani alzate.
Arrenditi e qualcuno ti amerà!

E la notte sgomenta anche lei.
Mentre tu a chi accoppiarti non sai.
Forse lui, forse lei...ed è l'alba oramai.
Quando a casa dai tuoi fantasmi ritornerai.

E pensare che un tempo ti amai,
aspettando crescessi anche tu.
Mai e poi mai immaginai
che t'avrei perso e poi...
Nel turbine.
In un pensiero troppo labile, perverso.
Esanime, nel catturare l'impossibile.
Dai cespugli ai vespasiani,
con in mano i pantaloni,
fuggono come faggiani
quando il cacciatore arriverà.

E la notte furiosa anche lei...
Mentre tu a chi accoppiarti non sai.
Forse lui, forse lei, ed è l'alba oramai
quando a casa, dai tuoi fantasmi ritornerai.
Sembra un gioco ed un gioco, non è.
Dentro quelle mutande, chi c'è?
Se c'è un cuore, ecco che,
tu colpisci...perchè
Aspettati, ch'io possa sdebitarmi, aspettami, ancora!
Anch'io esanime, nel catturare l'impossibile amore...