Un grande applauso ai perdenti, perchè non bluffano mai, perchè non hanno parenti, e non li adottano.
Sempre disposti e accomodanti, figli dell'altra metà... Dalle carezze distanti, ricchi di realtà. Che bella razza accidenti! Sono un esercito oramai, marciano uniti e compatti, per affrontare i guai.
Miseria e nobiltà convivono così tra volgo e galateo, ricco o plebeo, quali sono i perdenti non distinguerai.
girano senza contanti, e non possiedono un carnet. Non sono soggetti ai rapimenti, sono perdenti, ahimè! In bocca centoventi denti. Cosa se ne faranno poi, se non si contano i passanti, della cintura ormai.
Beato chi non sa la fame dove sta, quali rinunce lo sa Dio.. non puoi capire i perdenti col tuo culo amico mio. Felici e perdenti, non li vedi e non li senti, sempre inseguiti dai tormenti, fagli gli auguri se li incontri! Perdenti... Eppure tirano avanti. Avanti!