Renato Zero
1995
Estratto dall'album "Sulle tracce dell'imperfetto"

UN ALTRO PIANETA

Autore del Testo e Compositore Musica: Nava Mariella

Fonòpoli / Sony Music
© Zeromania Srl

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Partiremo presto,
mancano soltanto dei minuti.
Per tutte le offese,
a noi sconsiderati, noi fottuti.
Partiremo, andremo...
Svelti passi verso un altro strato.
Avremo più rispetto,
quello stesso che ci hanno negato.

E la veste al corpo.
Con la dignità che ti è concessa.
La diremo noi,
non altre anime alla nostra messa!
Noi nel giusto,
e gli altri nel peccato tutti intorno.
Voleremo insieme,
sarà una festa senza ritorno...

Per noi...
Siamo noi i condannati.
Noi, calcoli sbagliati.
Noi relegati negli angoli bui.
Verrà un giorno perverso,
sarà un giorno diverso anche lui...per noi.
Siamo noi svergognati...
Noi, noi! Uomini mancati
Sarà un altro pianeta
un'altra terra o chissà
e saprai quanto costa a un bastardo
la sua libertà!

Partiremo presto
liberi dal marchio dell'errore.
Dentro ai nostri polsi
sarà solo un battito motore.
E con gli occhi attenti
nel seguire il viaggio dall'interno.
Noi saremo sù
e l'immoralità andrà all'inferno!

Cancellando ombre
dietro false immagini o pretesti.
Nè vittime nè eroi.
Non più risate dietro ai nostri gesti!
Fieri di volare,
con questi brividi nelle ossa
per un cielo nuovo
adesso prima prima che si possa...
Noi,
Siamo noi gli esiliati... noi,
noi gli angeli deviati.
Costretti ad amarci,
vergognarci di noi.
Verrà un tempo infinito.
Sarà il tempo invertito che vuoi.
Noi!!! Ma vuoi che esistiamo noi?

Sarà un altro pianeta
o un universo più in la,
dove conta già esistere,
senza disprezzo o pietà!