Complimenti per i trattamenti, complimenti la tua pelle non ha età un nuovo look una nuova vita un'altra identità... Che talento quel chirurgo plastico. Che genio. Mani d'oro pure lui. Che tortura è mai. Una cavia sei. La tua casa è come un circo equestre di palestre di lettini e cremerie... Sulla faccia non c'è alcuna traccia di malinconie. Ed il tempo triste sconsolato si è già arreso alla scienza, all'alchimia sei fatale, sei monumentale, paraffineria... Tu lo sai che in fondo al silicone non c'è umaneria.
Fermati direi ora che lo puoi che scalare un cuore è assai più semplice. La natura sa è lei che sceglierà se sei da copertina o da crociera. Sgonfiati così o scoppierai costretta in quella gabbia che fai... Stanca passerella la vita ormai sotto quelle bende che insidia si nasconde, non sai... Bella mia!
Troppo facile lanciare ovunque bocche finte gambe dai tre metri in sù straripare con i seni fino a non amarli più. Sono uomini troppo meschini, troppo ini per capire dove sta la genuinità la femminilità...
Se ritornerò da mamma solo un'altra volta non me lo perdonerà se le porto in casa un'altra bambola mi ucciderà. Sono eternamente combattuto, frastornato fra la grazia e la virtù... Fra l'erotica apparenza, è ciò che rappresenti tu... Più pulita che plastificata, dubbi non ho più...
Fermati direi alle taglie tue unica perchè non sei mai statica. Sotto ai panni tuoi la sostanza c'è basta avere voglia e buone mani non ti metterei in vetrina mai anche se un fenomeno sei. Lasciali per me i difetti tuoi li accrezzerò. li corteggerò, li sposerò! Bella mia!
Mi rimetto in discussione tutto dall'ormone per finire al dna. Questa voglia che ho d'amore certo ti spaventerà. Dimmi come potrò mai competere sei tanta mi spaventa già l'idea. Lascia perdere ti devi arrendere... Bella mia, vado via. Bella mia, vado via... Mamma mia!