Storie da vendere finchè ne vuoi intere pagine riempirei. Ho libero accesso ho la più ampia facoltà di scrivermi addosso vere o presunte verità assorbo di tutto raccolgo quei sentimenti e poi... Li spendo, sperando. Li accendo, interpretando...
Tutti si fidano meglio così se i cuori si guastano io corro li... M'infilo dovunque precipito cado e trono su più svelto del vento...
E' la vita mia mille occhi una foresta una giostra, di periferia... è la vita mia rinnegarla io non posso resto me stesso finchè riesco a cantare di te.
Prendi quello che ti servirà del mio cuore il battito migliore le più strabilianti primavere... Tutto il bene che vuoi la dolcezza che altrove non hai. Portami nella tua gioventù così in alto dove sei tu. In un tempo che non c'è più.
Sul tavolo verde io non vinco mai ma so indovinare tu che carte hai. Non è mestiere ma non so dirti cosa sia paura d'amare...amnesia... Saper ascoltare il silenzio di gente che va via lasciarmi guidare...
Fra sogni e lacrime mi muoverò... Ho voglia di crescere ancora un po'... Non c'è sgomento abituato alla realtà ti vengo incontro qualunque sia la verità io sono qua!
Lasciami le chiavi dove sai fammi trovare una sedia e del buon vino chiunque tu sia ti resterò vicino carta e penna perchè questo nuovo messaggio è per te.
Nascono così le melodie dalle lacrime tue e quelle mie e non sono soltanto bugie. Bugie!
Anche stanotte ci racconteremo una volta di più mentre parmli canzone sei tu.
Nascono così le melodie mentre tu mi scorri nelle vene che sia gioia o sia disperazione... Dal tuo mondo ti ruberò e un successo di te, farò.. Una canzone. Una canzone. Una canzone.