Mi arrampico da secoli ogni parete è mia sfidando leggi fisiche paure e ipocrisia le difficoltà si sommano il mio limite qual'è quanto potrò mai resistere sempre appeso ad un perchè...
Aggrappato alle tue lacrime finchè il tuo dolore è il mio per sentirmi meno inutile ed un po' più umano anch'io sono scalatore intrepido che più folle non si può per portare in salvo questo amore non sai che m'inventerò
non ho mai posto limiti alla provvidenza io no... Anche se da certi uomini sorprese io non mi aspetterò
ma qualcuno dovrà crederci e sfidare la relatà scegliere come vivere e imparare come si fa... E non è necessario perdersi in astruse strategie tu lo sai può ancora vincere chi ha il coraggio delle idee...
Mi lascerò coinvolgere io non torno indietro no fino a che fra queste nuvole la mia cima toccherò mi dispiace se tu non se qui a godere insieme a me nel vedere il giorno nascere e c'è Dio vicino a te...
Alziamo muri altissimi perchè poi io non saprei anche se poi certi uomini non amano mostrarsi mai
ma qualcuno dovrà crederci pioggia o vento essere qua amare per non perdersi insegnarlo a chi non lo sa e poi moriamo senza accorgerci sotto un cielo di fobie dimmi che può ancora vincere chi ha il coraggio delle idee.